Una fusione tra sotenibilità ed automobilismo
Se sei un appassionato del mondo delle corse, e in particolar modo dell’automobilismo, almeno una volta avrai sentito nominare la ABB FIA Formula E Championship, in gergo detta semplicemente Formula E.
La Formula E è una serie automobilistica competitiva ideata dalla Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA) nel 2011.
La prima edizione ha avuto luogo nel Settembre 2014 con la gara dall’E-Prix di Pechino. Fin qui sembrerebbe totalmente identica alle altre serie automobilistiche, se non fosse che nella Formula E troviamo solo monoposto alimentate da motori elettrici.
Perché è nata?
Lo scopo principale perseguito dagli ideatori fu quello di cambiare la visione delle auto elettriche da parte delle persone, che ancora guardano con occhio abbastanza diffidente queste autovetture destinate ad essere il principale mezzo di trasporto per un futuro più ecologico e all’insegna della salvaguardia dell’ambiente.
Tra le trovate più innovative introdotte, vi è la possibilità di interagire ed influenzare direttamente l’andamento delle gare, favorendo ed avvantaggiando i piloti in gara preferiti.
In che modo? È stato ideato un sistema di Fanboost, ovvero una votazione effettuata dalle persone, quasi come una sorta di gioco, che permette ai piloti di usufruire di alcuni vantaggi, come l’incremento della potenza prodotta dal motore per un breve tratto di tempo oppure sprint che permettono di viaggiare a velocità maggiori, il tutto ovviamente regolamentato nel minimo dettaglio.
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