Che correre faccia bene l’abbiamo sempre saputo, ma ora, grazie al plogging, farà bene anche agli altri. Questo nuovo sport che unisce attività fisica e senso civico sta conquistando sempre più persone da ogni parte del mondo.
Plogging, dalla Svezia con amore (per l’ambiente)
Il neologismo plogging deriva dall’unione di due termini: l’inglese jogging e plocka upp. La seconda parola è svedese e si può tradurre con il nostro “raccogliere”. Infatti, questa pratica proviene proprio dalla Svezia e ora si sta diffondendo in tutto il mondo.
Nel 2016 Erik Ahlström, arrivando in una piccola comunità sciistica svedese, ha visto quanti rifiuti c’erano in giro per la città e così si è dato da fare personalmente. Ma non l’ha fatto in silenzio. Ha condiviso le foto sui social network. Dopo i primi post, altre persone hanno deciso di seguirlo.
La sua storia, raccontata dalla United Nations Environment Programme, è ora nota in tutto il mondo ed Erik aggiorna costantemente il suo profilo Facebook e quello Instagram per testimoniare come si stia diffondendo questo sport green. Al momento ci sono già 40 Paesi che praticano il plogging.
Del resto già in America c’erano state le prime “trash run”, a Louisville. Anche Gianluca Gotto nel suo libro Le coordinate della felicità, parla di un turismo sostenibile insieme alla pratica del plogging (pur non dando questa definizione).
Ma il plogging svedese ha reso tutto questo social: chi raccoglie i rifiuti posta le foto del prima e dopo sotto l’hashtag plogging. Al momento ci sono ben 187 mila post, un numero in continuo aumento insieme ai profili da ogni parte del mondo sul tema: Algeria, Italia, America, Spagna, ecc…
Qual è l’equipaggiamento per il plogging?
Per praticare il plogging a parte la buona volontà e un abbigliamento comodo per la consueta corsa, servono solo un paio di guanti e una o più buste.
I movimenti che verranno effettuati per raccogliere l’immondizia, eseguiti nel modo corretto (schiena dritta, abbassarsi sulle ginocchia), consentiranno di fare lo squat, un esercizio fondamentale per la tonificazione dei glutei e delle gambe. Mezz’ora di plogging, secondo l’applicazione “Lifesum” consente di consumare più calorie di quelle impiegate nella corsa.
Gli eventi
Se vuoi praticare questo sport non devi per forza farlo da solo. Geolocalizzati e trova i gruppi in zona. Il plogging è ovunque. Se ti interessano le sfide: partecipa al Keep Clean and run, 730 km di sport green dal Monviso al Delta del Po. L’edizione 2021 si è svolta dal 23 al 29 Aprile ed è stata più breve causa covid, il percorso è stato di “soli” 416 km, da Montignoso a Rimini.
Non ti resta che cercare il tuo gruppo di plogging e … correre!