MANUEL AGNELLI 8 Ci ha divertiti con presentazioni audaci, fantasiose, congeniali. L’esecuzione a petto nudo nella puntata finale con i suoi Little Pieces of Marmelade ha fatto guadagnare punti e consensi, e non solo musicali. Costretto spesso a difendere la sua squadra dagli attacchi degli altri giudici, contribuisce all’eliminazione di Mydrama per vendicare i Melancholia ma ormai la frittata era fatta. La musica è davvero la sua vita e come giudice si conferma, da buon veterano, competente e sul pezzo.
MIKA 6 È distratto, si perde nei suoi ragionamenti, è incoerente, tende – come si suol dire – a lanciare il sasso e nascondere la mano costringendo se stesso ad autogiustificarsi (“non faccio giochetti, non c’è strategia”). La sensazione è che la sua squadra sia molto, molto debole. E se la miglior difesa è l’attacco, l’offensiva deve essere più efficace. Bravo a credere in Naip e a studiare per lui proposte sempre adatte e coerenti.
EMMA 7.5 È dannatamente sincera, schietta, diretta e già per questo merita ampia sufficienza. Si dimostra ottima motivatrice con i ragazzi e dà la sensazione di essere coerente nei suoi giudizi. Vince la scommessa Blind ma perde quella di Santi. L’eliminazione di Blue Phelix è un fulmine a ciel sereno. E poi c’è quel Roccuzzo con il quale avrebbe forse avuto maggiore fortuna. Buona, buonissima la prima.
HELL RATON 10 È un discografico, sa cos’è la musica, sa dove voler arrivare e fin dove poter spingere le sue ragazze sottoponendole ad audaci esperimenti musicali, sa fare strategia, sa dove e come colpire (ha praticamente eliminato i giganti Melancholia) ma soprattutto è fortunato a ritrovarsi un team fortissimo. Chapeau!