Casadilego vince xFactor2020. Un risultato non affatto scontato considerando l’assurda eliminazione dei Melancholia (chi scrive asserisce all’indignazione del conduttore Alessandro Cattelan che si sarebbe fatto sfuggire a caldo “siete la cosa più bella in dieci anni di programma”) e i 7 milioni di ascolti streaming totalizzati da Blind che potevano accreditare vincitore il giovane rapper. E invece, nemmeno tanto a sorpresa, la spunta l’enorme talento che Elisa ha saputo mettere in mostra sin dalle Audition.
Un percorso sontuoso quella della 17enne abruzzese, convincente sin dalla sua prima interpretazione di “A case of you” che è riuscita addirittura a emozionare Manuel Agnelli. Un talento enorme quello di Casadilego, riconosciuto da tutti i giudici. Un talento da proteggere, prima che il mercato radiofonico e – più in generale – discografico la possano in qualche modo confezionare in un sound moderno che lei sembra quasi rigettare. Che sia pianoforte o chitarra poco importa: la voce calda, giovane ma matura di Casadilego è capace di arrivare alla gente. Senza autotune o un eccezionale ricorso a suoni particolari o “moderni” che possano appesantire o, addirittura, mettere in secondo piano una voce che deve uscire pulita, nuda, diretta.
Casadilego vince la 14° edizione di xFactor ma, soprattutto, convince. Fuori i Melancholia e pure Mydrama che potevano, almeno dal punto di vista vocale, tenere aperta la partita, Elisa sbaraglia la concorrenza di N.A.I.P., bravissimo nella sua teatralità e originalità artistica, di Blind, moderno, scenico, dinamico e dei Little Pieces of Marmelade, vulcanici, energici, potenti. Ma il pubblico, l’unico giudice in tutte le manches della puntata finale abilitato a esprimere le proprie preferenze, premia la tradizionalità, la classicità, l’emotività di una voce che fará tanto parlare di sè.