L’azienda svedese Northvolt, che si occupa di sviluppare e produrre batterie, ha realizzato la prima batteria composta al 100% da elementi riciclati. Il dispositivo assicura le stesse performance dei modelli classici sul mercato.
Ridurre le emissioni di CO2 e creare apparecchiature più green è una delle necessità più importanti degli ultimi anni. Sempre di più infatti, sono le aziende che si dedicano alla ricerca di nuove tecnologie che possano portare innovazione e allo stesso tempo tutelare il pianeta. È proprio questo il caso della Northvolt. Negli scorsi giorni, infatti, l’azienda ha presentato la prima batteria realizzata del tutto con materiali riciclati.
I materiali utilizzati nel processo di creazione, in particolare nichel, manganese e cobalto, provengono dallo smantellamento di batterie esauste. Tutto il processo di fabbricazione, inoltre, è svolto nei laboratori dell’azienda stessa in Svezia. Il punto di forza di questa nuova batteria, oltre all’ecosostenibilità, sta nel basso costo di produzione, soprattutto dal punto di vista energetico. Le impurità verranno filtrate e separate sfruttando una particolare soluzione acquosa.
L’obiettivo della compagnia è quello di essere pronta a produrre batterie con il 50% di metalli riciclati entro il 2030.
La portata di questa iniziativa è davvero ampia, tanto da aver ricevuto dei sovvenzionamenti da parte dell’Unione Europea per continuare le operazioni di ricerca.