Lo chiamano Megapark, sorgerà in India, costerà 21 miliardi di dollari e sarà il più grande parco di energia rinnovabile ibrida del mondo. Un parco, o meglio, un Paese di oltre 726 chilometri quadrati: per rendere l’idea, si estenderà su una superficie sostanzialmente pari a quella di Singapore (!) e sarà in grado di produrre circa 30 gigawatt di elettricità, evitando all’anno 50 milioni di tonnellate di CO2. Come? Con 49.600 ettari ricoperti di pannelli solari e la bellezza di 23mila pale eoliche. È il rinnovabile, bellezza.
I lavori di costruzione sono già iniziati e nei giorni scorsi il primo ministro indiano Narendra Modi ha partecipato all’inaugurazione del cantiere del megaparco anti-emissioni.
Come detto, 49,6 mila ettari saranno ricoperti da pannelli solari appartenenti a varie aziende, pubbliche e private; i restanti 23 mila, invece, saranno destinati agli impianti per sfruttare l’energia eolica.
La conclusione dei lavori è stimata per il 2025, mentre entro il 2023 le società coinvolte nel progetto dovranno installare almeno la metà delle proprie strutture. Il tutto verrà a costare circa 21 miliardi di dollari.
Il Megapark non è solo molto importante per l’ambiente, ma darà anche un posto di lavoro a moltissime persone della zona. Ah, ecco, la zona: il parco di energia rinnovabile ibrida sarà costruito nel Gujarat, in una zona arida e sempre soleggiata, posta in vicinanza del Mar Arabico.
La collocazione del complesso è stata decisa dopo aver valutato a lungo i fattori ambientali delle varie zone del Paese asiatico.
Questo progetto è solo la prima fase di un’iniziativa più grande, attraverso la quale l’India punta a produrre 175 GW di energia rinnovabile entro il prossimo anno. L’obbiettivo a lungo termine è invece di 450 GW entro il 2030.
Quello del parco, comunque, non è un progetto isolato. Oltre ad esso, infatti, sono previste delle strutture per la desalinizzazione dell’acqua e un impianto che lavorerà e confezionerà latte automaticamente. L’impianto di desalinizzazione, nello specifico, potrà sopperire alla richiesta di acqua potabile di oltre 800.000 persone.
Ad oggi è sempre l’India a detenere il “record” per il parco di energia rinnovabile più grande del mondo con il Bhadla Solar Park, grazie al quale vengono prodotti circa 2.245 MW di energia rinnovabile all’anno. I piani del Paese non sembrano, però, limitarsi a questo, visto che è in cantiere la costruzione di ben altri 42 parchi solari e l’installazione di pannelli solari sui tetti delle abitazioni dei cittadini, il tutto per un investimento di quasi 100 miliardi di dollari.